Economia

Abbigliamento protettivo sul luogo di lavoro: gli strumenti principali da utilizzare

Ogni luogo di lavoro presenta le sue peculiarità e le sue caratteristiche, che il lavoratore ben conosce e al quale bisognerà necessariamente interfacciarsi. Il mondo del lavoro è cambiato molto negli ultimi anni, naturalmente in meglio, e la sfida fondamentale è stata tentare di venire incontro a tutte le esigenze di quelle persone, soprattutto se operai, che spesso hanno lavorato o che ancora oggi operano in regimi emergenziali e che rischiano, giorno per giorno, di andare incontro ad infortuni o addirittura a qualcosa di peggio. Con l’introduzione del documento per la valutazione dei rischi, il datore di lavoro è ormai obbligato ad informare ogni lavoratore circa i rischi che potrebbero interessarlo, e deve procurare tutti i possibili mezzi per la sua difesa e tutela. Ma quali sono i principali? Di seguito, si vuole effettuare una panoramica in merito.

Strumenti per la protezione del volto

Classificati come primo livello nell’ambito dei cosiddetti dispositivi di protezione individuale (DPI), gli strumenti per la protezione del volto sono fondamentali per numerose tipologie di lavoro, che prevedono un possibile contatto di occhi, naso o bocca per detriti, schegge o altri possibili fattori di rischio. I lavoratori da proteggere, in tal senso, sono numerosi: dai falegnami che lavorano il legno con strumenti come seghe elettriche e pialle, rischiando di venire a contatto con polveri alzate o addirittura con schegge di legno, fino ai fabbri che invece potrebbero essere feriti da scintille provocate dal lavoro con i metalli, passando per chi lavora in un laboratorio che potrebbe soffrire per le esalazioni di gas tossici o di sostanze particolarmente pericolose per l’organismo umano.

Gli strumenti che assicurino una cura del volto sono numerosi: visiere, occhialini protettivi, mascherine chirurgiche o con sistema FFP2, caschi ed elmetti protettivi, tappi per le orecchie e tanto altro. La tipologia di protezione garantita è molto vasta, per cui l’importante è non sottovalutare mai la possibile pericolosità dell’azione che si sta compiendo: ad esempio, chi lavora con un martello pneumatico per la cura dell’asfalto delle strade, avrà necessariamente bisogno di un casco e di occhialini protettivi, per proteggersi da eventuali detriti di terreno che schizzano per effetto dello strumento, ma anche di cuffie protettive per il rumore eccessivo, che potrebbe addirittura frantumare il timpano.

Capi di abbigliamento protettivi

Nel proseguire con la panoramica dell’abbigliamento da adottare per la protezione di un lavoratore, non si può che proseguire con dei veri e propri capi di abbigliamento che si accompagnino agli strumenti che garantiscono la sicurezza per il volto. Anche in questo caso, la panoramica è molto ampia e gli strumenti sono numerosi, oltre che da scegliere in base al tipo di lavoro che si effettua. Un capo piuttosto diffuso è quello della tuta, spesso utilizzata in luoghi di lavoro dove c’è bisogno di ottenere una protezione termica (specie per ambienti molto freddi) o un isolamento da fonti di calore o fuoco, trattandosi molto spesso anche di tute ignifughe. Banalmente, questi strumenti sono fondamentali anche per tutti quei lavori in cui si viene a contatto con sporcizia e altre fonti tutt’altro che igieniche, nel caso di attività in sanitari, bagni pubblici, ospedali e tanto altro. A questi capi di abbigliamento si possono aggiungere idealmente dei guanti, utili soprattutto per chi lavora a contatto con sostanze molto pericolose (come l’azoto liquido) o, comunque, contaminanti, da cui tenersi bene alla larga.

Scarpe antinfortunistiche

Ultimo tra gli strumenti di protezione da acquistare assolutamente, per garantire la sicurezza di un lavoratore, riguarda le scarpe antinfortunistiche. Queste calzature, che vengono indossate in tantissime tipologie di lavoro, sono un vero e proprio must have di professioni in cui bisogna stare in piedi per la maggior parte della giornata e in cui i movimenti sono numerosi, o comunque in quei lavori dove il rischio di urti, cadute o movimenti particolari è molto elevato. Grazie alla protezione che possono garantire e al loro essere isolanti, le scarpe antinfortunistiche permettono sia una buona comodità per il lavoratore che non soffrirà per il proprio piede, sia una protezione in tutto e per tutto. Acquistarle non è difficile, dal momento che esistono numerose piattaforme online che sono adibite alla vendita di diversi strumenti di protezione e di alcuni DPI obbligatori sui luoghi di lavoro, tra cui le succitate. Tra le piattaforme a cui si consiglia di dare uno sguardo c’è anche EuroHatria, che spicca per la sua grandissima vetrina di prodotti e per una varietà tale da assicurare una scelta ideale, nel rispetto delle esigenze varie del lavoratore (numero di scarpe, tipologia di plantare, ecc.) e assicurando così anche un miglioramento nelle prestazioni.